I danni provocati dall'inquinamento luminoso sono forse meno evidenti e noti di quelli provocati da altri tipi di inquinamento, ma non per questo sono meno importanti. Basta pensarci un po' e sono quasi banali:
DANNO ECONOMICO
Ogni singolo fotone generato in eccesso corrisponde a una monetina buttata nel cesso!
Il motto può apparire duro e non troppo educato, ma le cose stanno esattamente così!
Se pensiamo ad un comune medio, che possiede almeno 1500 punti luce tra strade e parchi, possiamo anche fre 2 conti a spanne. Assegniamo ad ogni punto luce una potenza media di 100 Watt, e consideriamo che il 30% (siamo buoni) di questa luce sia in eccesso (perchè diretta verso l'alto, perchè non necessaria, ecc).
Quel comune spreca, ogni anno, circa 33.000 (trentatremila) euro per generare inquinamento luminoso
per illuminare il nulla ... pensate a quanti comuni ci sono in Italia, pensate a quanti soldi si potrebbero investire in altro!
DANNO CULTURALE
Per millenni l'uomo ha ispirato la sete di conoscenza e la propria cultura alle costellazioni, alle stelle, ai pianeti ... insomma, al panorama del cielo notturno. Dalle nostre città, oramai, si riesce a scorgere qualche decina di stelle quando ci va bene: SEMPLICEMENTE PERCHE' ILLUMINIAMO IL CIELO! E le stelle scompaiono! Molti nostri bambini (e anche molti adulti) non hanno mai visto un cielo degnamente stellato. C'è che non sa che la Via Lattea (la nostra culla nell'Universo) si vede benissimo ad occhio nudo. E questo perchè? Semplicemente perchè non badiamo a spese quando si tratta di illuminare senza alcun criterio.
DANNO AMBIENTALE
Molti studi ormai attestano con fondata certezza che la perturbazione dei livelli di luce notturna causa squilibri su:
- il ritmo circadiano dell'uomo (insonnia, ecc)
- la migrazione degli uccelli
- la sopravvivenza degli animali notturni